E-book. La rivoluzione dei libri che non si sfogliano
E-book. Il futuro del libro.
L’Associazione culturale Rablè e la Biblioteca Comunale di Misano Adriatico organizzano il primo Convegno dedicato al futuro del libro. Il tema è di grande attualità ed è destinato a cogliere l’interesse dei protagonisti del mondo editoriale e degli amanti della lettura: E-book: Il futuro del libro – Il futuro degli scrittori Il convegno si svolgerà il 12 settembre 2010 presso i locali della Biblioteca Comunale di Misano Adriatico e nello splendido giardino antistante, una cornice ideale per accogliere numerosi partecipanti.
Scopo del convegno è avviare una riflessione, che si trasformerà in un appuntamento annuale, sulle conseguenze che avrà quella che è già stata definita la maggior rivoluzione tecnologica dopo l’invenzione della stampa: la comparsa dell’ e-book. Negli Stati Uniti il libro elettronico è già una realtà in piena espansione. In Italia la sua trasformazione in fenomeno di massa è prevista tra pochi mesi. Grandi editori di libri, come Mondadori e Rizzoli, stanno preparando migliaia di titoli da rendere disponibili sul mercato e-book per il prossimo Natale. Quotidiani di importanza nazionale, come La Stampa, La Repubblica e il Corriere della Sera hanno avviato sperimentazioni che rendono già ora disponibili le loro edizioni in formato elettronico. Telecom si prepara a presentare sul mercato italiano, dopo la ripresa estiva, alcuni lettori di libri elettronici. Il libro di carta probabilmente non sparirà mai. Ma la sua presenza verrà ridimensionata. La diffusione del libro elettronico farà sì che moltissimi libri perderanno il loro corpo fisico, proprio come è accaduto per i dischi quando è apparso l’iPod.
Questo fa nascere molti interrogativi. Cosa accadrà di librerie e biblioteche quando i libri si saranno smaterializzati? Quale sarà il nuovo ruolo delle case editrici? Il libro elettronico permetterà ai grandi nomi della carta stampata di diventare ancora più grandi? O avvantaggerà piuttosto le piccole case editrici indipendenti? Quale sarà il ruolo degli scrittori, in questo nuovo paesaggio? Già oggi la direzione della Mondadori ipotizza che, in un breve futuro, non saranno più gli editori a pagare gli scrittori, ma saranno gli scrittori a pagare gli editori per potersi avvalere del loro marchio. E come muterà il modo di raccontare storie, quando avremo in mano uno strumento maneggevole e in grado di riprodurre, contemporaneamente, testi, suoni e immagini in movimento? Questi interrogativi sottolineano l’enorme impatto sociale, culturale ed economico che il libro elettronico avrà su una civiltà che vive, in larga misura, di informazione, di comunicazione e di conoscenza. Per trovare una risposta a queste domande sono stati invitati alcuni tra i maggiori esperti italiani della materia, come Angela Agnoli, Francesco Cataluccio, Andrea Cortellessa, Antonio Tombolini, Giuseppe Granieri. Il convegno è stato ideato e organizzato dall’Associazione culturale Rablè in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Misano Adriatico.
L’Associazione culturale Rablè – Scuola di scrittura creativa, è nata a Santarcangelo di Romagna nel 2005. Oggi organizza Corsi di scrittura creativa, di scrittura poetica e di comunicazione in tutto il territorio riminese, a Cesena e a Brescia. Recentemente ha dato vita ad una propria collana editoriale, col marchio Rablè IndieBook.it, che pubblica romanzi, racconti, poesie e resoconti di viaggio, scritti da chi si è formato seguendo i suoi corsi (e non solo). La Biblioteca Comunale di Misano è da tempo molto attiva nell’organizzare conferenze, incontri e reading seguiti da un pubblico sempre più numeroso che si dà appuntamento per ascoltare voci di grande importanza nel nostro paesaggio culturale, quali Carlo Sini, Umberto Galimberti, Erri De Luca, Mariangela Gualtieri e Quirino Principe. Il Convegno di Misano, per la qualità del suo programma si presenta come un appuntamento di interesse nazionale ed è probabilmente uno dei primi, in Italia, a focalizzare in modo specifico la propria attenzione su questo tema. La partecipazione è aperta a tutti gli interessati ed è completamente gratuita.